Un incontro con Luca Torri, amministratore delegato di STU “Reggiane”, e con l’architetto Giorgio Tegge, presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio Emilia, per conoscere l’ambizioso programma di rigenerazione urbana dell’area Reggiane-Santa Croce. È quanto propone il prossimo appuntamento SofàSoGood dedicato alle ‘Reggiane’, in programma domani, mercoledì 24 gennaio 2018 alle ore 18.30, negli spazi dell’Impact Hub Reggio Emilia, in via dello Statuto 3. Dopo aver ripercorso la storia delle Officine Meccaniche Reggiane, e dopo l’approfondimento sul presente del quartiere tra street art e degrado, questo nuovo incontro è l’occasione per conoscere concretamente il futuro dello storico quartiere nord di Reggio: quali sono i lavori in corso, tempi e costi, chi si insedierà nei capannoni delle Reggiane, quali spazi di Santa Croce torneranno a nuova vita. E poi quali funzioni e nuovi significati connoteranno quest’area, luogo della memoria riconvertito a nuovi usi innovativi.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il quartiere storico Santa Croce è testimonianza della vecchia ‘città industriale’ e potrà diventare, grazie a un programma di rigenerazione urbana innovativo, incentrato su riuso e partenariato pubblico-privato, prototipo e modello di una nuova ‘città dell’innovazione’.
Il programma di riqualificazione urbana è gestito da STU Società di Trasformazione Urbana “Reggiane”, che si occupa di realizzare il recupero e la riqualificazione funzionale dell’area industriale e completare il Parco Innovazione, il primo polo europeo a carattere scientifico-tecnologico-umanistico al servizio delle imprese e della ricerca, oggi costituito dal Centro Internazionale Loris Malaguzzi e dal Tecnopolo.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
A poche settimane dalla posa della ‘prima pietra’ del nuovo Capannone 18 e dopo la prima fase di sviluppo del Parco Innovazione, il programma di riqualificazione urbana dell’area Reggiane-Santa Croce, grazie a un nuovo finanziamento governativo, include tre nuovi Capannoni delle Officine e allarga il proprio perimetro di azione dalla fabbrica al quartiere storico di Santa Croce, con la riqualificazione di nuove strade (viale Ramazzini, via Gioia, via Veneri) e il riuso, anche temporaneo, di spazi abbandonati da destinare a servizi culturali, educativi, sportivi e assistenziali.
 
Di questo grande e complesso progetto, attualmente il cantiere più importante della città, parleremo con Luca Torri, AD della Società di Trasformazione Urbana “Reggiane”, e con Giorgio Teggi che, oltre a essere il presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio Emilia, è curatore di uno dei progetti di riuso di un edificio dismesso di via Gioia 22.
 
L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili, previa registrazione su www.eventbrite.it accessibile anche dalla pagina Facebook Impact Hub Reggio Emilia. Per informazioni: 0522 1751690 [email protected]t.
 
Maria Rosaria Corchia – Ufficio stampa

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