Cool kids è un percorso innovativo, pensato da Impact Hub Reggio Emilia, disegnato per giovani studenti delle scuole secondarie di primo grado (Scuole Medie), della durata minima di una mattinata.

Il progetto nasce da una suggestione del monologo del professore di scienze sociali Eugene Simonet (interpretato da Kevin Spacey nel film Un sogno per domani), in cui invita i suoi allievi a pensare a delle idee concrete per cambiare il mondo, da subito.

I ragazzi sono stati ospiti di Impact Hub dove, dopo una visita al luogo, verranno divisi in team e parteciperanno ad un laboratorio di idee in cui tra esercizi innovativi, giochi di brainstorming e design thinking daranno il loro contributo per migliorare il mondo.La mattina si è aperta con la visione del monologo per immergere i ragazzi sin dall’inizio nel giusto spirito del progetto. In seguito gli studenti sono coinvolti in un lavoro di gruppo in cui ragionare, assieme ai professori, su quali secondo loro siano i problemi del nostro mondo e di come risolverli.

I ragazzi sono stati divisi in team ed hanno partecipato ad un laboratorio di idee in cui tra esercizi innovativi, giochi di brainstorming e design thinking hanno dato il loro contributo per migliorare il mondo.

Proposte di temi:

  1. il surriscaldamento globale sta inaridendo una larga parte del pianeta, immagina un sistema per ottenere acqua potabile dalle pozzanghere
  2. le società sono sempre più multietniche ed “e praticamente ovvio che esistano altre forme di vita”, immagina un sistema per poter dialogare con chi non conosce la nostra lingua .. magari un alieno!
  3. i combustibili fossili inquinano e stanno finendo, immagina un sistema pulito e veloce per spostarci nel futuro
  4. siamo sempre più numerosi e la maggioranza delle nascite avviene nei paesi del Terzo Mondo, immagina un sistema per rendere il cibo accessibile a tutti
  5. la società è sempre più frenetica e rimane sempre meno tempo per riflettere e rilassarsi, immagina un sistema per ricaricare le energie

Fase del problem solving: rispondere a 3 domande:

  • Quale è il problema?
  • Quale è la richiesta?
  • Spiega disegnando su un foglio come potrebbe funzionare la soluzione

Brainstorming: scrivere 2 idee

Presentazione: 5 minuti per spiegare la macchina ed il funzionamento

 

 

 

Ad ogni team verrà poi consegnato un problema da risolvere e diversi materiali/oggetti

di recupero con cui costruire un prototipo che possa raccontare la loro soluzione.

La giornata prende spunto dalle attività di gruppo organizzate dal Museo del Design

Cooper Hewitt, Smithsonian Design Museum di New York: “Ready, set, design”

La scelta dei temi da proporre ai ragazzi nasce invece dalla lettura del documento degli

analisti di Thomson Reuters:”The World in 2025: 10 predictions of innovation”

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