Il 23 Novembre 2019 , su idea e progettazione di Impact Hub Reggio Emilia assieme ai professori dell’istituto IIS “Blaise Pascal” di Reggio Emilia e ad Andrea Storchi (presidente di Club Digitale), abbiamo realizzato un hackathon con più di 50 studenti con un grande obiettivo: pensare come la tecnologia può migliorare “l’impronta ecologica” della scuola!

La notizia più bella? Il progetto vincitore verrà realmente sviluppato da studenti grazie all’ aiuto di aziende digitali locali.

Un ringraziamento, oltre alla preside del Bus Sonia Ruozzi e a tutti i professori e staff dell’istituto, va a EduIren e Energy Way che hanno portato spunti interessanti ai ragazzi e ad Art-Er Attrattività Ricerca Territorio che ha collaborato con noi alla realizzazione.

Gli obiettivi consegnati ad inizio giornata, lanciati da Fiorenza Genovese di EduIren (il progetto di educazione ambientale del Gruppo Iren), sono stati quelli di Individuare i fattori principali che incidono sull’impronta energetica della Scuola e di sviluppare di conseguenza idee e progetti concreti che possano migliorare la situazione attuale per generare una nuova gestione volta al risparmio di energia, diminuzione di spreco di acqua e ottimizzazione della gestione e creazione di rifiuti all’interno dell’istituto.

Durante la giornata è stato di forte ispirazione anche l’intervento di Giovanni Anceschi, Head of Innovation di Energy Way, che ha raccontato come si possa, grazie ai dati, analizzare e migliorare le prestazioni energetiche di grandi spazi come le scuole.

Successivamente i diversi team hanno iniziato a sviluppare le loro idee, supportati dai tutor composti da ex studenti del Bus Pascal, dal team del Google Developer Group di Reggio Emilia.

I brevi Workshop di Nicola Giacchè di Impact Hub Reggio Emilia sul Brainstorming e sulla “creazione di una idea” e di Fabiana Iurescia sulla creazione della giusta presentazione (pitch) hanno dato le ultime dritte e strumenti per sviluppare e presentare il progetto in tempi così stretti.

ll team vincitore dell’Hackathon, formato dagli alunni: Bellelli Licia 5^A GR., Federica Rovesti 5^L SA [la prima da destra], Carmen Saviano 5^E INF. [la terza da destra], Strozzi Federico 5^M INF. [il secondo da sinistra] e Prandi Gianluca 5^I SA [il primo da sinistra], ha presentato il progetto “Eco-Compagnie”, un’applicazione che sblocca vantaggi ecologici progressivi sensibilizzando l’intera popolazione studentesca sul tema del risparmio ed innescando una competizione positiva per una migliore gestione delle risorse. Si tratta di un progetto articolato e complesso ma tutt’altro che irrealizzabile come tutti i progetti presentati che hanno individuato comportamenti e azioni antispreco che possono essere messe in atto nella scuola. Prendendo spunto dai suggerimenti dei ragazzi, già dai prossimi giorni si comincerà a lavorare in tal senso. Anche i premi scelti dal comitato organizzatore per valorizzare la partecipazione dei ragazzi all’Hackathon hanno una valenza di risparmio delle risorse: una borraccia col logo dell’istituto per tutti e una power bank fotovoltaica per ciascun componente del team vincitore.

SABATO 23 Novembre
8.00 — Check-In
8.15 — Apertura della giornata e lancio Challenge
8.30 — Intervento di Fiorenza Genovese di Eduiren
8.45 — Intervento di Giovanni Anceschi di Energy Way
9.00 — Inizio lavori: divisione in gruppi e rompighiaccio
9.30 — Brainstorming/Cluster idee a cura di Nicola Giacchè di Impact Hub
11.00 — PAUSA
11.30 — Sviluppo progetto con un Canva
13.00 — PRANZO
14.00 — Speech Storitelling e Pitch a cura di Fabiana Iurescia di Art-Er
14:15– Ripartenza lavori: si lavora sulla presentazione
15.30 — Prove speech
16.00 — consegna progetti/presentazioni
17.00 — Fine presentazioni/voto giuria
17.30 — Proclamazione vincitori/Chiusura giornata

HackTion — lascia la tua impronta
nasce da una idea dell’isituto I.I.S. Pascal in
occasione del Festival della cultura tecnica,
un’iniziativa nata nel 2014 per promuovere l’istruzione e la formazione tecnica e scientifica ma anche per valorizzare l’arte del saper
fare e le connessioni tra il fare e il pensare in tutte le possibili declinazioni.

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